Quanto dunque non avvantaggerebbero quei
punli délia provincia, che, non mancando di pa-
scoîi ,volessero meglio attendere all'allevamento del
besiiame domestico, emariciparsi dal bisogno di
dipendere in uno dei primi generi di consumo
dalla Turchia, ed impedire, che tanta somma di
dânaro esca dalla provincia!
E se a questa perdita si volesse aggiungere
ancora rintroduzione di
Cavalli, muli, asini,capi 134, pel val. di fior. 6,220
Cenlinaia 577, di butirro » n,54o
« vi 53 di cacio » 7,63o
v ^ ^627 dipelli-conce 1 8i,35o
fior. 106,740
risuUerefifye, che s'introduce:
di bé^iácoe da macello pel tal. di fior. 342,486
prodotííanimali per alim«nto » 19,17 o
Animali da tiro « 6220
fior. 367,876
Locchè confrontato coll'esportazione, cioè;
di bestiame da macello per fior. 10,693
di prodotti animali per alimento 421>5i3
di animali da tiro, e da soma 3,980
Totale 436,i86
mostra, che la provincia per conto del solo be-
stiame da macello è tributaria ai paesi limitrofi, di
circa-332 mila fiorini, non cafcolando il proprio,
e che di questa somma è tributaria alie limitrofe
provineie ottomane. Se ne puô sottrarre una tenue
parte di carni salate, per uso della navigazione.
(la ventura volta ilfine).
La Gazzetta di Zara nel suo N.° 32, pu-
blicava una Notificazione governativa, sulla riam-
missione delle carovane turche nel circolo di Cat-
taro, accordata da Sua Maestà I. R. A. A lume
dei commercianti; eccone il contenuto : *
Le carovane dall'ottomano vi saranno rice-
vute :
1.° Sulla linea da Dragalj a Risano, con mer-
ci non suscetlibili, e
2.® da Magazza al lazzaretto di Megline, con
merci suscetlibili ed insuscettibili.
JNel giorno 10 d'aprile p. v. le carovane sa-
ranno ricevute ai punti di confine, Dragalj e Ma-
gazza.^v e saranno scorlate colle debite precauzioni
a ^isáio e Megline. Verranno poi in seguito ri-
cevute tré volte al mese; cioè nel giorni 10, 20
e 1'ultimo d'ogni mese, coll'osservanza delle di-
scipline sanitarie.
La deputazione sanitaria a Risano ammetterà
a pratica le provenienze con patente libera, e ri-
toccherà alia loro partenza le fedi sanitarie di cui
sono munite.
Spalato 17 marzo.
La carovana dell'i 1 marzo era di 104 cavalli,
compresi 3 da sella, scortati da 49 individui, ed
importó: Colli 106 ossa d'animali ; colli 3 cera
gialla; sacca 68 frutta diverse; sacca 2 grano;
dette 4 fagiuoli; baile 12 pelli, e baile 4 ^ana#
Colla medesima carovana non seguí nessuna
esporlazione.
Ragusa 10 marzo.
Dal di 12 febbraio p. p. a tutto ieri calaro-
no al rastello e lazzaretto delle Plocce 12 caro-
vane turche, sommanti in complesso 655 cavalli,
açcompagnati da 498 persone. Qúeste carovane
portarono seco: lana funti 6600, pelli crude e con-
cie f. 2100, cera gialla f. 12554, frutta secche
f. 7653, carbone di legna f. 35oo, erbaggi f. 161,
legno da falegname f. 3o4, seta da ricamo ed in
manifaíture f. 75, salumi f. 4o, butirro f. 10, «
rame lavorato f. 10; ed esportarono: sale erariale
f. 4^958, caffè e zuccherdC 24799, acciaio crudo
e stagno in verghe f. 3i43, cotone in filo, ed in
manifatture f. 7316, lino e canapé f. 2691, olio
d'uliva f. 4^63, aquavite 175, riso f. ig33, frut-
ta secche I525, piombo in pezzi f. 1620, tavole
di faggio f. 524, panni diversi f. 129, vetro la-
vorato f. 273, pelli concie f. 366,sapone f. 272,
ossa di bue f. 100, robbia f. 387, allume f. 120,
ceci f. 5o, salumi f. 34, rame lavorato f. 16, co-
lori diversi f. 12, e carta da scrivere f. 19.
• J. g-^rr-
Billibrig. Generi introdotti dall'ottomanoj mediante
il rastello, dal dî i5 febbr. a tutto 28.
Bovi 118, suini 293, cavalli 2, formento
funti 12204, spelta f. 85o, tavole d'abete, f. 2200,
ferro f. 600, progne secche 160, argento vivo a5,
vasellame di ferro 5oo,
Estratti per Vottomano: Acciaio funti 1864,
allume f. 627, agrumi f. 862, carta f. 53o, cafe
f. 1758, filati di cotone f. 383g, generi diversi
f. 8968, manifatture di cotone f. 210G, olio f.
280, pepe f. 468, palle, e palliai f. 3o4, panni
f. 347, riso f. 171, špiriti f. 4096, sapone f. 631,
terraglie f. 295,vetri f. 4^8, vino f. 1028, zuc-
chero f. 2708.
Si publica ogiii giovedi. II piezz® annuo per Zara è di fior. 45 per semestre' fior. 2; per fuori franco di porto fior. 5, per se-
mestre o tnmçsïre in próporzione. Le associazioni si rieeYono in Zara dal proprietario, fuori da tutti gl* II. RR. Ufficii postali.
Cf. Franceschi Estensore e Proprietario* Kara tipografía dei Fratelli Batí aru.
C 104 3—
v'fránuo negozii, che in un mese esitano al mi-
nuto più di quel che pei detti rastelli passa in
un anno. Perfitio il commercio delle piazze di mag-
gior importanza, come Spalato, Ragusa e Cattaro,
presenta una cifra tenue in paragone di altri pae-
si. A Trieste p.^e. un solo genere di commercio,
il cafle, importa in un anno ail'incirca 4 milioni di
fiorini, mentre il commercio di tutta la Dalmazia
sorpassa di poco tanta somma. Quanto tenue dun-
que dev'essere il guadagno, che dal giro delle
merci ricaveranno i mercadanti dalmati ! 11 fatto
sta, che in Dalmazia pochissimi arricchiscono col
traffico: il commercio in grande è privo d'impor-
tan/a; vi sono molti venditori e pochi compratori.
Zara fra le piazze dalmate, fa naturalmente ecce-
zioni alla regola; chè per la sua posizione, quan-
lunque non abhia nè grandi case di commercio,
np fabbriche, qualcuna di rosolio maraschino ec-
cettuata, introduce più che Spalato e Ragusa, ed
estrae in vece meno delle medesime. Pero se è in
grado di offrire i migliori risultali di qualsivoglia
altra piazza dalmala , Io deve specialmente ai tanti
ulficii publici, ed al rispettivo numero d'impie-
gafi, che vi sono addelti.« Non è meraviglia quin-
di, se in una città cosi piccola, il giro di dana-
ro per viveri, vestili, pigioni ec-, sormonli mezzo
milione di fiorini e più all'anno.
«Domanderà quindi taluno, come possa reg-
gere dai lato econornico la Dalmazia, il cui hi-
lancio commerciale è passivo, senza che si logo-
ri ? JNè la frugalilà de'snoi ahitanti, nè qualche
altra virtù saprebbono soddisfare alla deficienza
m egli o, che col maggior prodotto, e perfeziona-
rnento nella-faitura dell'olio, che farebbe ritorna-
re in Dalmazia una porzione di danaro speso
péir acquisto di generi forestieri. » Ma vedesi con di-
spiacere, che i miglioramenti nella fattura del To-
li», nè s'incamminano, nè fanno progresso, salvo
qualche rarissimo caso, che appunto per essere
raro, e falto a rao' di sperimento, rimane inos-
servato. Non ha ancora la Dalmazia uno strettoio
idraulico per l'olio, che potrebbe essere piantato
in mezzo a comuni producenti, sebbene non co-
sti più di 2000 fiorini.« j
• Altrove si era mostralo, che gli olii dalmati |
(li poco superano le catlive qualità degli olii da '
labbrica degli Abruzzi, del Levante; abbiamo av- !
vértito, che nel regno di Napoli si studia da qual-
che anno alla miglior sua fattura, e con grande
vantaggio dei produttori e dei possidenti. Se i
possessori di macine e di streltoi non vi melte-
ranno maggior cura, non é inverisimile, che gli
olii noslri degradino, c riescano inferiori agli altri.
«Anche i vini potrebbono contribuiré al risar-
cimenlo di quanto manca nel bilancio economico
della Dalmazia. Ma, con tutto che la provincia
ne producá un milione e mezzo di bariií all'anno,
il prodotto non é di certa utilita , non se ne e-
sporta, che circa un sesío , ed in provincia si ven-
de a prezzi vilissimi. «
Spalato 2 0 marzo.
Nella prima meta del corrente, il frumento del
paese conserva quasi i medesimi prezzi. Le migliori
qualila pero salirono a fior. 5 lo staio ; Torzo schietto
in generale a. 3o; delto frumentato da 2. 5o a 3. 20;
segala frumenlata 3. 20; frumentone 2. 5o; miglio
2. 3o. In generale dunque in tutte le qualita un te-
nue aumento di prezzi. Anche il frumento di Puglia
sali a fior. 5. 3o, mentre quello di Bosnia 'si man-
tiene a 4- so- La segala del Danubio valeva fior. 3,
Torzo di Puglia 2. 4°; fave 3. 3o; favetta 3. 20.
— Anche nei vini si notó un accrescimento di
prezzo, valendone la barila veneta da fior. 3. 3o
a fior. 4- 4o- L'aquavite schietta non cangió di
prezzo, la lavorata pero da i5 fior. al bar. ando
a fior. 16. L'olio resta a fior. 11. 3o. — La pasta
di Trieste, di Sebenico e di Macarsca valeva fior. 10
il cent., la nostrana fior. y. 3o. -- Caffe Rio fior. a6;
detto s. Domingo 28; detto Avana fior. 36 il cent.; zuc-
ebero oland. pesto fior. 29; fariña 2Í>; raffinato in
pañi fior. 35.—Mele noslrano fior. 12; sevo colato
fior. 1 B. 10; butirro nostrano fior. 3o, di Trieste 38.
— Nelle pella crude non v'é alterazione di prezzo.
Le farine valevano: fior. 5. 5o le 100 libbre grosse;
detto seconda qualila 5. 25; fariña inlera fior. 5;
detta di Trieste N. 5. fior. /¡. 3o. La mercede d' un
manuale senza vitto caranlani 20.
Billibríghi Generi introdotti da 11' O¿tomano
mediante il ra ste lio, dal giorno 1 mario a tutto i5.
Bovi i38; Suini 59; Cavalli 3; Frumento
funti 14007: Spelta 200; Fagiuoli Tavole
d'abete f. 3220; Ferro f. 58o; Cera gialla f. 3416;
Prugne f. 200; Noci f. 100.
Estratti: Agrumi f. 3o68; Carta f. i58; Caf-
fe f. 4912 ; Filati di Cotone f. 1 1670; Manifatture
di Cotone f. 2926; Olio f. 280; Piombo f. i556;
Pallini f. 302; Riso f. 7816; Špiriti f. 282; Sa-
pone f. 4io; Vino f. 1476; Zucchero f. 2 232;
Generi diversi f. 1977.
Nel N.° 8., pag. 61., col. 1., lin. pen., e col. 2., lin. 2,, leggasi miglia gradúate.
Si publica ogni giovedi. II prezzo annuo per Zara è di fior. 4 5
luestre o trimestre in proporzione. Le associazioni si ricevono in
per semestre fior. 2j per fuori franco di porto fior. 5, per se-
Zara dal proprietario. fuori da tutti gl' II. RR. Ufficii postali.
Cf« Franceschi üsteusore e Proprietario. Kara tipografía clei Fratelli Battara.
—C U2 >
to del sarigue normale, diluendoh con cinquanta
votie il suo volume di aqua, ed inaffiamlone il
suolo. II liquido si decompone è vero colï infil-
trarse ma pero & & terre arative
assorbendolo, rîterigonq^l0:êi^$inïerstizii i pro-
do tti di queste reazioru.
Se si vuol arricchire i eoneimi composti di
diverse materie col sarigue, si puo scaldarlo mi-
sto al suo natural volume di aqua fino alVebul-
lizione; la maggior parte delle sostanze organi-
che si coagula come il bianco delt uovo cotto,
e diventa assai meno soggetta ad alterazione. I
sali solubili rhnangono nel liquido, che si versa
sul concime êomposto. •*
La coagulazione dà al sangue una Coesio-
ne, che U rende insolubile, ed atto ad esser lun-
gamente+cgnservato se tosto lo si dissecca. In tale
atato, lo si puo spedire a qualunque distanza in
barili ben chiusi.
II sangue disseccato e polverizzato pub es-
sere adoperato anche direttamente ; deposto a
piedi delle piante sarchiate in piccola qwantità,
basta per procurare ad ogni cespo una gráduata
alimentazione, perche 15^5 kilogrammi di que-
sto ricco concinie rappresentano la sostanza a-
Zütata di i oooo kilogrammiJ) di letame.
Qui il signor Payen accenna un rimedio
contro un inconveniente, che nelle colonie fran-
cesi sitúate in climi caldissimi, proviene dall'uso
del sangue disseccato in polvere. Siccome cuso
attira i topi campagnuoli, che si attaecano an-
che alie piante di es so nutrite, cosí ci sugge ri-
nce che lo si mescoli a qualche sostanza alca-
lina; ma questo caso nel clima della Dalmazia
seiiibrá poco probabile.
« 1 ¿ sangue coagulato pub ancor meglio con-
servarsi, e sarebbe più adatto aïï esigenze della
vegetazione, quando fosse mescolato a polveri
di carbone assorbenti; i progressi della sua de-
composizione sarebbero allora piu regolari, i -piro-
do tti ritenuti nei pori resterebbero atdisposizione
delle piante, e l'effetto totale del concime sareb-
be sotto questa forma aumentato del doppio o
del triplo, anziche sotto altra qualunque. ' Un
simile miscuglio con 36 centesimi ancora di e-
scrementi disinfettati da qualche anno, s*impie-
ga vantaggiosámente alia Martinica. «
Nel paragonar fra di loro i diversi ingrassi S V. '
Cnfque kilogrammi, nove funti di Vienna.
organici sotto il rapporto della quantitá di azoto3
che se ne puo estrarre, egli sostiene con Bous-
singault, che gV ingrassi animali in 240 kilogram-
mi ne contengano 4° di azoto, e dietro questo
principio dà le seguenti proporzioni:
Letame di fattoria misto . . 10,000
Sangue secco 32 8
Carne secca 306
Baccalà salato .....
Baccalà lav ato e salato . . 237
Ossa digrassate umide . . 7Ô4
» » secche . . 5 yo
Poudrette di Montfaucon 2,56o
Aringhe e piccoli pesci freschi i,/¡5o
Carbone, , residuo delle raffinerie
e nero animale . . . . 2 85o
Da questo prospetto veramente il sig. Pa-
yen sembrerebbe contraddire quanto pià sopra
fu da lui asserito, cioe che i52 8 kil. di sangue
rappresentino 10 mila di letame ordinario; qui
vuole che soli 328 kil. baštino a rappresentare
quei 10 mila. (la ventura volta il fine). S.
COMMERCIO.
Ragusa 2 5 marzo.
I prezzi dei generi qui si mantennero per
lungo costanti, ed il non segnarli a tempi prefis-
si, puo valere anche per l'avvenire quai indizio,
che non v'ebbero cambiamenti.
Nelle granaglie corsero últimamente questi
prezzi: Frumento d'Odessa fior. 6, 1detto del
Danubio fior. 5, 54; detto del Banato fior. 6, 10;
Fava di Puglia 3, 4o; Orzo di Puglia 2, 1 5 ; Fru-
mento duro di Tazanrog fior. 6, 20; Fagiuoli ros-
si fior. 5; Ceci fior. 6; e frumentone fior. 2, 5o.
I coloniali erano segnati : Zucchero farin?
fior. 25, 5; detto pesto 3i, 45; biondo 20, 44'*
Caffè Rio 24, 22; e san Domingo 27.
II fior di farina ( IVIundmehl) valeva fior. 8 : 44'
Le farine del mulino a vapore segnavano : N 3y
fior. 7. 3o. N. 4, 6, 5 Va, N. 5, 5, 44. II riso
d'Ostjglia fior. 10, 45; detto chínese 10, 5.
L'olio nuovo vendevasi a 18 , 3o; il vecchio
a 10; segó ¿colato 19 , 4°; P^li di bue secche
4o, 51 ; cera gialla in transito 89, 35; delta di
Bosnia fior. 87, 12 il centinaio. Sardelle funti
100, fior. 8.
Si publica egni giovedi. II prezzo annuo per Zara è di fior. 4; per semestre fior. 2; per fuori franco di porto fior. 5, per se-mestre o trimestre in proporzione. Le associazioni si ricevono in Zara dal proprietario, fuori da tutti gl' II. RR. Ufficii postali.
FranccscM Estensore e Proprietario« ¡Kara tipografía dei Fratclli lia*tara.
—c 120 )—
tanto letame incetta dalla Dalmazia, per nutri-
ré i suoi uliveti, che s eriza di cid intisichereb-
bero, esso che fa il maggior commcrcio di car-
ni salate coII'estero, e che quindi potrebbe rac-
cogliere una gran quantità di sangue, esso che
gode già solo in Dalmazia del vantaggio di un
imposta fis sa, ed e quindi eccitato a coprir que-
sta sottrazione di rendita cotí'aumento della pro-
duzione. Aumentare la quantità del prodotto, e
migliorarne la qualità, devono esser lo studio
di tutti gl' intelligenti proprietarii *). S.
'] Sul niiglicramento della qualità deh'olio 1¡ timelliamo al noatio ar-
lico)o del N. 14, anno scorso.
C O M M E R C I O.
Spalato i o aprile.
La carovana del 21 marzo, fu di 66 cavalli,
fra quali uno di sella , scorfati da 29 individui;
ed importó: Colli i4 pelli di montone; Sacca
12 prugne secche; Colli 2 pelli di lepri; Sacca
32 noci; dette 2 nocelle; dette 6 pomi; delte
5o ossa d'animali, e dette 10 granaglie.
La carovana del i.° aprile fu di 67 cavalli,
fra cui 6 da sella, scortati da 33 individui; ed
importó :
Sacca 10 prugne secche; id. 18 di noci; id. 3
di nocelle; id. 6 pomi; id. 2 pere; id. 3 grana-
glie; id. 2 fagiuoli; id. 14 ossa d'animali, e id.
3 avena.
Con entrambe le suddette carovane non eb-
be luogo alcuna esportazione.
Al i.° di aprile sciolse da questo porto il
brigantino mercantile austr. Ape3 di tonn. 337,
comándalo dal cap. Giuseppe Giacich, e diretto
per Hall in lnghilterra, con funti 545oo3 ossa
d'animali, e funti 7080 corna, qui caricate.
Billibríg. Generi introdotti daW Ottomano
mediante il rastello dal giorno 1 5 marzo a tut-
to 31.
Bovi 273; Suini 57; Frumento funti 21952;
Formentone 5oo; Orzo 5oo; Fagiuoli 600; Pru-
gne secche 280.
Estratti. Agrumi funti 2201; Carta f. 672;
Café f. 12440; Filati di cotone f. 8533; Maniíat-
ture di cotone f. 1730; Pepe f. i63; Špiriti f. 520;
Vino f. 214o; Zucchero f. 263o; Generi diversi
f. 2371. VARIETÀ.
Società americane. Sussiste da lungo tempo
una società che si è costituita contro il fermarsi
che fanno i giovani alie porte delle chiese, don-
de passano in rivista il bel sesso che ne esce. —
A questa società si aggiunse non ha guari un'al-
tra alio scopo d' impedire, che si portino in
chiesa bambini lattanti, i quali per ordinario
guaiscono durante il servigio divino, e turbano
il silenzio de'luoghi santi. (Fr. Bl.)
— Eravi chi nella storia bíblica non poteva
comprendere il sogno di Faraone, e come 7 vac-
che magre potevano divorare 7 vacche grasse.«Nem-
men io ci poteva trovare il come, soggiunse un
mercadante, fintantoché non ebbi preso moglie. lo
aveva più che 7 libri grandi di cassa e di negozio;
mentre mia moglie non teneva che un librettino
delle spese giornaliere. Scorso l'anno quel piccolo
libro aveva divorato tutti i miei libri grandi e
grossi, e pur non glielo si conosceva. Da quel tem-
po credo bene al sogno di Faraone. 55(Th. Z. 76).
— Un geógrafo di Monaco í'ece il calcolo della
sollecitudine colla qnale si potrà giungere da un
luogo all'altro, altivate che saranno tulle le slra-
de ferrate in Europa. Sulle medesime adunque,
partendo da Monaco si arrivera iu 66 ore a Pie-
troburgo, in 4" a Napoli, in 38 a Roma, in 35
in Amburgo, 3?. a Parigi , 25 a Berlino, 24 a
Ginevra, 23 a Milano, 22 a Venezia, 21 a Dres-
da, 18 a Yienna , 18 a Lipsia, 17 a Francoforte,
i5 a Strasburgo, 9 a Stoccarda, 8 a Norioiberga.
(id. N. 78.)
-- Fecero scommessa a Parigi giorni sono 4 ma-
trone di far 10 partite di whist senza profferire
sitiaba. Quantunque le partite durassero 4 ore ?
neppur una articoló suono; pero finito il giuo-
co, tre di loro, per essersi forzate a tacere, sven-
nero. Fatto veramente terribile. (Pilger 27.)
— Il Publicista foglio di Berlino riferisce, tro-
varsi a quesli di nella capitale della Prussia nien-
temeno che 6000 cavalieri dalle lunghe dita, che
vivono di proprietà altrui, e sono a pie' libero.
Circostanza davvero consolante per tutti quelli,
che hanno qualche cosa del proprio. (Gegenwart. 70)
Al N. i3 pag. 98 col. 1. lin. 27 leggasi: Citreti
popoli delVEtolia.
Si publica ogni giovedi. II prezzo annuo per Zara é di flor. 4 5 per semestre flor. 2; per fuori franco di porto flor. 5, per se-^ mestre o trimestre in proporcione. Le associazioni si ricevono in Zara dal proprietario, fuori da tutti gl' II. RR. Uflícii postali.
Ci. F'raiiceschi Kstensore e Proprietario. ¡Sara tipografía dei F'ratelli Baltara.
indovina la tendcnza , desso colpisce l'autore. Vi
sono delle circostanze nella vita in cui ogm pic-
cola cosa puô fruttar molto danno, Ogni scritto,
siccome ogni uomo puô Tare del maie; non ogni
scritto, non tutti gli umani possono del ben pro-
curare. Opporsi ad un voto intimo unanime di
tutto un paese; aggredire una speranza tanto ac-
carezzata ed attesa ; dar mano forse a sviare un'
opera di beneficenza, è non perdoriabile colpa. Chi
fa guerra a questo progetto, ohre che rovina gli
interessi patriotici, è nimico a que'del governo.
Lo provo con cifre arabiche, che oggidl importa-
no più delle altre. In cinque anni dal 1792 al
1766 si vendcltero a Spalato 17,950,000 libbre
di sale, pari quasi ad annui 4 milioni di libbre,
e all'epoca francese (1806), dai iti ai 17,000,000
di libbre per anno. Sospese le carovane, dall'anno
1815 a tutto il 1819, se ne vendettero appena
8,000,000 di libbre.
lo non vorrei aver il rirnorso d'aver tentato
quel colpo nè per ischerzo; per tutto l'oro del
mondo non apporrei il mio nome a scritti, che
mi potessero degradare. L'amor vero di patria si
appalesa coi fait i, non si magnifica 0 s'infinge a
parole, E perché veramente in cuore lo sento, e
perché ogni cura della inia vita, a chi la conosce
non ismente i sentiment) del mio animo, ho det-
lato increscioso qnesle poche linee. Il silenzio sa-
rebbe stato di riuiprovero a noi ; a me di vergo-
gna turpe : sarebbe stato qnanto toglier l'adito a
queílo scrittore di giustificarsi di questa colpa non
sua. Sappia quel patriote, che noi Spalatini siamo
siati amici sempre agli ospilalissimi Sebenzani, e
che il pomo della discordia, che ci si getta , noi
lo la scie remo marcire sul lastrico. Spalato gode
aile liete venlure di Sebenico , gode a'vantaggi,
che si ha quel paese dalla società montanistica ,
a certe novelle istitu?.ioni che avanzano felicemen-
te, alla gloria che viene a tutta Dalmazia da'suoi
fommaseo e Visiani. Sebenico eondivide la gioia
de'nostri poclii casi secondi.
Jn quanto a me, rispondo a quello scritto,
e sono pronto a rifarlo del continuo e con tutti
che aggredissero la causa della rnia patria ... j
E ripeto quanlo ho scritto da
prima. Noi Spalatini siamo intimamente convinti,
della convenienza e del bisogno di questa appen-
dice alla grazia ottenuta. E mostreremmo ben po-
ra riconoscenza alla prima , se della seconda di-
sperassimo, noi, che ormai tanto dobbiamo aile
premure del Governo, e alla generosilà della So-
vrana Glemenza. F. CARRARA.
COMMERCIO.
Zara 22 aprile.
Dopo gli ultimi ragguagli, e da un mese
circa, non ebbero Inogo variazioni di sorte ne-
gli affari commerciali. I prezzi de' generi desf/-
nati pel consumo giornaliero, e venduti a detta-
glio, non ponno dar norma nel fare acquistij in
grande. Ecr.o percio quel solo che risguarda gli
ártico!i a partite, e che come tali si ponno acquistare.
Sonvi disponibile circa 200 staia di frumento, a
fior. 4 : io;4«o staia d'orzo a fior. 2, 10; st. 5o
di segale a fior. 3, 45; st. i5oo di frumentone
da fior. 2, /¡S a 2, 55; st. i5oo di avena a fior.
1, 5o; staia 3oo di spelta da 1, 1 5 a 1, 20; staia 400
di miglio e panizzo da fior. 2 , 20 a 2, 3o; 200
st. di legume grande a fior. 3, 4o, tutti generi in-
digeni, e staia 400 di fava di provenienza estera.
Hanvisi ancora da cornmerciare a partite: bac-
calari a fior. i5 il cent, — riso migliore fior. 11.
biscolto 100 lire gr, ven. fior. 6, 4o — caffè san
Domingo e zucchero fior. 27 — farina del mulino
a vapore n. 3 fior. 7, 20 - n. 4 fi°r- 6, 20 ; n.
5, fior. 5, 20, detta della Carniola, Mundmehl
fior. 8 , 20; A'.isziig fior. 9 , 20 il centinaio.
Le pelïi di bue fresche valevano fior. 14 ;
secche da fior. 33 a 33, 20; salate fior. 3o il
cent.; --le lanute fresche e secche car. 40 Tuna,
salate car. 10 il funto; becchine fresche e secche
da car. 55 a un fiorino, salate da 12 a i3 car.
il funto; — agnelline a car. 20; di caprelto da
10 a 1 5. — segó crudo 8 car. e % il f. colato c. 10.
Quaritunque del vino domestico si abbiano
generosi depositi , cionnonostante molto se ne smer-
cia alla riva, e le momentanee mancanze vengono
tosto supplile cogli arrivi dalle isole. Il prezzo regge
da fior. 2, 4°) a 4> 20 'a barila. Di aquavite
si troverebbero pel commercio circa 200 barile,
da 8 a 10 fior.
Tra gli articoli J! maggior consumo in que-
sta ciltà sono le farine. La vendita giornaliera a-
scende a circa 4°° fior.
Mancano le notizie dall'estero, che possano
esercitare qualche influenza sul commercio della
provincia. Gli olii nostrani ribassarono a Trieste
a 20 fior. la barila col 3 per cento di sconto va-
luta per cassa. Abbiamo ancora generosi depositi,
ed il prezzo nominale è di fior. 18 la barila.
Si publica ogni giovedi. II prezzo annuo per Zara è di fior. per semestre fior. 2; per fuori franco di porto fior. 5, per se-
uisstre o trimestre in proporcione. Le associazioni si ricevono in Zara dat proprietario, fuori da tutti gl' II. RIl. Uí'ficii postali.
Francenchi Ëstensore e JProprietario. Kara tipografía dei Jl^ratelli Battara,
Commercio.
Spalato 20 aprile.
Dal giorno 16 di marzo a tutto il i5 (lel
corr., non si notarono mutamenti di rilievo nei
prezzi de'varii generi. 11 frumenlo indigeno, che
agli ultimi di marzo segnava da fior. 3. 5o a
4. 5o lo staio veneto, aumentó nella prima meta
del mese corr., e la migliore qualitá valeva fior.
4« 55. — Torzo schietto si manlenne ai fior. 2. 3o,
il frnmentato pero, migliore qualitá, da fior. 3. 20
discese a fior. 3. 10. La segale schietta fior. 3.;
detta frumentata fior. 3. 20; frumentone fior. 2.
5o. — 11 frumento di Puglia fior. 5. 20, detto di
Bosnia fior. 4- 3o; segale del Danubio fior. 3 ,
orzo di Puglia fior. 2. ^o., fava 3. 3o, favetta
3. 20. II vino di qualitá inferiore da fior. 3. 3o
caló a fior. 3. 20; il migliore conserva il prezzo
di fior. 4. 4o- L'aquavite di prima qualitá fior. 9.
di seconda fior. 8. — L'olio d'uliva fior. 21. 3o.
Pasta di Spalato fior. 7. 3o il cenlinaio; di Trie-
ste , Sebenico e Macarsca fior. i o. — Formagio
nostrano fior. 23. 3o. Caffé Rio fior. 25 ; id. san
Domingo fior. 27, id. Avana 34- Zucchero O-
landa pesto fior. 27.; in fariña fior. 23, raffinato
in pañi fior. 35. Mele nostrano fior. 12 -- lardo
fior. 19. 3o; sevo colato 18. 10, strutto 23. 30,
butirro nostrano fior. 3o; pelli di bue secche leg-
gicre fior. 35; salate grevi fior. 34- — fior di fa-
riña, 100 libbre grosse, fior. 5. 5o, seconda qua-
litá 5. 25, fariña intera fior. 5, detta del muli-
no a vapore n. 5, fior. 5. legna lunga al carro
fior. 2, 10, corta da 1 a 1. 10. Mercede d'un
manuale senza vitlo car. 20.
La carovana degli 11 di aprile era di 32
cavalli, e recó sacca di prugne secche, 10 s.
nocí, 6 s. pomi, «4 colli cera gialla, 4 colli pelli
di lepre e nocelle, 4 sacca orzo, e 2 colli dana-
ro. — Partí vuota.
Quella carovana, che si altendeva il 21 corr.
non é giunta.
Ragusa 17 aprile.
Dal di i o marzo p. p. a tutto il 7 corr. dalle con-
termini provincie di Bosnia ed Erzegovina cala-
rono al rastello e lazzarello delle Plocce 11 ca-
rovane turche, le quali sommavano in complesso
885 cavalli accompagnati da 452 persone, e por-
tarono seco cera gialla funti 11246, lana pecori-
na funti io4oo, pelli crude e concie funti 7000,
carbone e legna da fuoeo funti 6900 , frutta sec-
che f. 33g5; sevo colato f. 3072; sacchi di crine
í. i5o, coltelli turchi f. 80, e legno da falegna-
me f. 74; ed esportarono: sale erariale f. 53217,
caffé f. 328I3, cotone filato ed in manifalture f.
11713, zucchero f. 5962, riso f. 3379, frutta
secche f. 4 »63, acciaio f. 4^31 , palle e pallini di
piombo f. 2126, lavori di ferro f. 17 415 allume
di rocca f. 1047, stagno in verghe f. 58 1, robbia
f. 94«, lino e canapé f. 796, sapone coraune f.
1082, lavori di velro f. Š22, arnesi di casa f.
200, rame lavorato f. 3oa, colori diversi f 289,
caria da scrivere f. 225, peliiccerie diverse f. 128,
ossa di bue f. i5o, tavole d'abete f. 278, olio
d'uliva f. 446, aquavite f. 120, vin di Cipro, e
di Malaga £ 144» agrumi f. i56, drogherie f.
80, panni diversi f. 236, chincaglierie f. 20.
Cattaro. Nei i.° trimestre a. c.furono introdotú
peí bazzaro di porta Fiumera i seguenti generi:
Maiali 231, frumento funli 21600, spelta f.
1700, pesce f. 169300, mele f. 2810, patate f.
988200, capucci f. 97400, lana f. i5ooo, segó
f. 22370, pelli f. 5i6oo, zappino f. 22800, cera
f. 1920, rame f. j38o, formaggio f. 215o, ca-
stradina f. 68700, scotano f. 18700, paglia f.
14800, legna f. 180000, bisatli salati f. 105o,
f. 45o di bottarghe, ed in quantilá minori vetto-
vaglie di varié specie.
Nei medesimo periodo di tempo furono e-
stratti peí Montenegro:
Vino f. 36190; olio f. 2 33o; aquavita f.
io38o; tavole f. 33200; sale f. 115950; frumen-
tone f. 3i4oo, riso f. 2800, ferro f. 3i4o, zuc-
chero f. 1000; caffé f. ii07, rame nuovo f. 1870,
pelli bovine f. tioo, aquavita aniciata f. 460, ma-
nifalture di filo f. 200, piombo f. i5o, in par-
tite minori polvere sapone, cándele di sevo, e di
cera, vetrami, e merci diverse per uso del vestiario
nazionale.
Si publica ogni giovedi. II prezzo annuo per Zara é di fior. 4; per semestre fior. 2; per fuori franco di porto fior. 5, per se-
mestre o trimestre in proporzionc. Le associazioni si ricevono in Zara dal proprietario, fuori da tutti gl* II. RR. Ufíicii postali.
ti. Krancesclii Est«nsore e Proprietario. Kara tipografía dei JPratelli Battara.
-c 144 )-
Formentonest. 1600; Miglio st. 5oo; Orzo schietto
st. 2000; Panizzo 4°°i segala 35o.
Consumo della carne nel mese di marzo.
Bovi N. 249; Maiali 28; Câpre 510; Agnelli
980; Castrati 78; Pecore 54-
Billibrig. Generi introdotti daïïottomano me-
diante il rastello dal giorno 1 ,°di aprile a tutto il 1 5.
Bovi N. ij5;Smni 75; Frumento f. 18629;
Frumentone f. 60; Segala f. 5oo ; Orzo f. 1100;
Avena f. 1096; Fagiuoli f. 80; Tavole d'abete f.
800; Ferro f. 320.
Estratti per V ottomano Acciaio f. 802 ; Ar-
sénico f. i5o; Agrumi f. 619; Baccalà f. 162;
Carta f. 180; Caffè f. 17033 ; Filati di cotone f.
10849; Manifatture di cotone f. 1Olio f. 943;
Pepe f. 135 ; Riso f. 8017; Špiriti f. 2529; Sta-
gno f. 33t; Sapone f. 23i5; Terraglie f. 1672;
Vino f. 325o; Zucchero f. 10398; Generi diver-
si f. 5178.
Grab. Movimento avvenuto pel rastello dal
giorno 2 a tutto il 16 di aprile.
Introduzione. Bovi N. 170; Buffali . ; Pe-
core 2; Frumento f. 21015; Frumentone f. 93o;
Segala f. 290; Fagiuoli f. 1075; Legname f. 9340;
Ferro f. 9070; Catrame f. ¿410; Noci f. 120.
Estrazione. Vino f. 55o; Aquavita f. 1750;
Sale f. 1000; Córame crudo f. 3o.
VARIETÁ.
Per agevoiare l'acquisto de'maleriali occor-
renli alla costruzione navale e all'addobbo dei ha-
st i menti in Dalmazia e nelle isole del Quarnero,
incominciando dal 1di maggio a. c. saranno
esenti d'ogni dazio le ancore, le catene e gli ar-
gani. L'introduzione dtlla pece e del catrame pa-
gherà carantani 5 per centinaio sporco. 11 ferro,
il rame, inservienti alla costruzione navale, pa-
gheranno la meta del dazio attuale.
(Estratto daÏÏ Oss. Tr.)
— Due inglesi ottennero dal regio governo di
jNapoli il permesso di coslruire la strada ferrata
da Napoli a Barletta,e di continuarla quindi fino
a Brindisi ed Olranto. Quest' impresa é di som-
ma imporlanza per il commercio colla Dalmazia ,
coU'Istria e coH'lllirio. I viaggiatori non tarderan-
110 a prendere questa direzione, e battelli a vapore
austriaci e napolitani, toccando Ancona in 4° 0
48 ore, andranno da Barletta a Trieste, ed il
viaggio da Napoli a Trieste si potra fare per tal
modo neilo spazio di 5o o 54 ore. Se la strada
ferrata da Trieste a Vienna sarà allora terminata,
il viaggio dal nord della Germania a Napoli po-
tra dirsi a ragione una passeggiata.
(Oss. Tr. N. 49-)
— La societh della strada ferrata da Vukovar
a Fiume, acconsentendovi S.A. I. R. l'Arciduca Pa-
latino, e la regia luogotenenza ungarica, affidô a
Carlo Keczkes, aggiunto alia direzione superiore
delle fabbriche, i lavori preliminari della detta !
strada, la presentazione dei piani, il progetto delle
spese, e la direzione dell'impresa. Quell'ingegnere
aggiunto si è recato di già a Vukovar, in compa-
gina d'un rappresentante di Vukovar e di Fiume.
(Journal des Oest. LI. N. 65.)
— Ai grandiosi stabilimenti, che in Austria sor-
gono senza che se ne bandisca l'istituzione nei
quattro venti, deve annoverarsi la fabbricazione del-
l'asfalto a Yenezia , la cui quantità e qualità ri-
sponde pienamente ai bisogni dell'lmpero Austría-
co, il quale per tal modo si puô emancipare dal-
l'asfalto francese. La fabrica adriatica delTasfalto
riceve il materiale greggio delle cave in Dalmazia,
e lo prepara coll'aiuto d'una macchina a vapore,
della forza di 16 cavalli, la quale mette in mo-
vimento tutto il meccanismo della manipolazione.
In questo modo ponno ricavarsi da loom, centi-
naia di maslice d'asfalto. Quello che spetta la qua-
lità dell'asfalto adriatico, abbastanza dicono della
sua bontà i lavori col medesimo eseguiti in gran-
de, e riconosciuti senza difetti. Ed in quanto al
prezzo, esso é, posto a Trieste, di 25 per cento,
più basso di quello cli'è l'asfalto francese. Nell'anno
1845, e per cosí dire nel primo anno, in cui si
cominciô a prepararlo a Yenezia j ne furono ven-
dute e poste in opera ;9,534 centinaia di asfalto
mastice. (Lloyd 65).
(Un pezzo di strada assai freqncntato presso
la porta di mezzo a Zara , lastricalo coll'asfalto,
della lunghezza di klafter 5.°,.', e larghezza klaf.
i .°3."résisté, dal momento della costruzione (in mag-
gio dell'anno passato), ad ogni temperatura, man-
tenendosi in ottimo stato, e corrispondendo alla
prova , che se ne fece per conto della società mon-
tanistica,onde far conoscere i vantaggi di talelastrico)
ERRATA-CORRIGE.
Alla pag. 130 col. 2, leggasi invece di avere nell'invettiva, acre
nel!' invettiva, e due righe più sotto, invece d'intenzione, in-
tuizione sensibile.
Si publica ogni giovcdi. Il prezzo annuo per Zara è di fior. 4; per semestre fior. 2; per fuori franco di porto fior. 5, per se
mestre o trimestre in proporzione. Le associazioni si ricevono in Zara dal proprietario. fuori da tutti gl'II. RR. Ufficii postali.
Cí. F'rancesclti Ksteirsore e Proprietario. Kara tipografía dei Kratelli Battara.
-c i 53 3-
bandonare la coltivazione. Lo slesso caso mi suc-
cesse nei broccoli e cavoli che io coltivava nel
mió brolo dal seme spedilomi da Malta. L' influenza
del clima e la qualita del terreno del mió brolo
tra loro conveniente peí corso di 15 anni coltivaii
come erano in situazione espressamenle scelta per
dar loro un clima proporzionato; ma una male
intesa o per meglio diré trascurata coltnra gli ha
fatti degenerare in due anni. All'incontro avea ri-
cevuto nell'anrio i8i5 dall' isola di Samos e da al-
tre isole dell'arcipelago un numero di semi di ver-
si , di meloni e di angurie. Fra le varieta dei me»
loni ve ne era una che dava il frulto quasi pieno
come le angurie. E fra le angurie eravi una va-
rieta, della quale il seme non era maggiore di un
grano di lente. Gli ho coltivati nel mió brolo. 11
primo anno non ho potulo conoscere se soíFersero
qualche alterazione, perché non mi era nota né
la forma né il sapore di venina varieta. II secon-
do anno osservai delle differenze del primo; nel
terzo maggiore; e cosi successivamente, in modo
a poter assicurare che nel corso di alcuni anni
non vidi che tracce lontane ed in alcune varieta
solíanlo dei meloni ed angurie originarie dall' i-
sole dell'Arcipelago. Non posso attribuire alia col-
tura questa dcgenerazione. Ella fu dipendente to-
talmente dal clima e per avventura anche dal ter-
reno. (sará cont). P. NISETEO.
C0MMERC10.
Zara.
Consumo délia carne nel mese di aprile.
Maiali 8; Bovi 223; Vitelli da latte 6; Pe-
core e câpre IOO.
Il numero di agnelli venduti per le feste pa-
squali ascendeva a 1200.
Spalaio.
La carovana dei i.° di maggio fu di cavalli
41 , fra quali i3 da sella, scortati da 25 indivi-
dui; ed importé: Quattro sacca segale; una basta;
due colli di danaro; 18 sacca prugne secche; 8
sacca noci ; 2 sacca poma; 2 d. nocelle; 2 colli
lana succida; e rottami d'argento funti 29 Va-
La medesima carovana esportô funti 345o
di riso.
Billibrig. Generi introdotti daïï ottomano
mediante il rastello dal giorno 15 aprile a tut*
to 3 o detto.
Bovi N. 296; Frumento funti 11060; Fru-
menloné f. 2697 ; Segala 900; Orzo f. 7214; Ta-
vole d'abete f. 8775; Ferro f. 1080.
Estratti per Vottomano. Agrumi funti 1232;
Acciaio funti 270; Caffè f. 1 136a ; Filati di co-
tone f. 1190; Generi diversi 972; manifatture di
cotone f. 2074; Olio f. 540; Pepe f. 135; Panni
f. 20; Risof.2983; Špiriti f. 7005 ; Stagno f. 354;
Sapone f. 1694; Sal ammoniaco f. 3ii ; Terra-
glie f. 70; Vino f. 5420; Zucchero f. 83oo.
Grab. Movimento commerciale avvenuto
dal 20 al 3o di aprile.
Bovi 95; Suini 24 i Cavalli 4 i Frumento
funti i 3 1 35; Frumentone f. 1045 ; Segala f. 225;
Fagiuoli f. 70; Legname f. 9210; Ferro f. 174^
Catrame f. 36o3o; Vino f. 600; Aquavita f. 1 3oo;
Sale f. i 000. ,
VARIETA
Del carbone fossile di Demis s'estrassero da
Sebenico nell'anno 1845 centinaia 11 La
coltura della miniera va progredendo. Di questà
somma del combustibile vennero consegnati:
a) al Lloyd austríaco per uso dei suoi piro-
scafi nell'Adriatico .... 65,353 cent.
b) al mulino a vapore a Trieste 1 3,2 10 »
c) all' agenzia dei carboni fossili a
Trieste 5,398 »
83,96 t »
d) alla fabbrica di caria a Fiume 11,692 »
e) all'agenzia de'carboni a Venezia 18,736 «
f) Vendita e consumo in Dalmazia 72 »
114,461 «
Ne risulta perciô, che Trieste consuma %
del carbone, e che in Dalmazia non se n'è polu-
to vendere nemmen l'un per 100. Quindi anche
questo uno dei motivi per cui riesce difficile in
Dalmazia la coltura delle miniere. (Lloyd 65.)
— Dal cantiere Panfili a Trieste è stato varalo
il giorno 21 aprile il piroscafo Conte Kollowrat, 1
spettante alla socielà del Lloyd austriaco. Sullo
stesso cantiere si pose la chiglia ad un altro
piroscafo della società, che si nominerà Justriaj
e sarà il più grande di quanti bastimenti fossero
stati mai quivi costruiti. (Jd. 65.).
Si publica, ogni giovedi. Il prezzo annuo per Zara è di fior. 4 5 per semestre flor. 2; per fuori franco di porto fior. 5, per se-
mestre 0 trimestre in proporcione. Le associazioni si ricevono in Zara dat proprietario. fuori da tutti gl'II. RR. Ufficii postali.
tí. FrancescUi Esteusore e Proprietario« Kara, tip. dei Fratelü Battara.
-c 168 >
grani, alla scarsezza dl aqua nei molini ordinarii
dei dintorni.
Da molti punti dei circoli di Zara e di Spa-
tato, corne Sebenico, Demis, Scardona, Knin ,
Verlicca ec., si annunziano depositi di orzo e di
frumentone, ed in quantilà maggiori, che non lo
domandano i bisogni dei rispettivi distretti. I pos-
sessori spiegano volontà di vendere; e con tutlo
che si segnino prezzi puramente nominali, gli a-
cquirenti mancano affatto.
Perché scarseggia .il ferro turco, ed aumenta
in conseguenza di prezzo, vogliono i bene infor-
mai ascriverne la causa alla scarsezza deiraqua,
ed a qualche sinislro accidente, che ebbe luogo
in una cava di ferro.
Gli ottomani apprezzano il catrame ai rastelli
di Grab e di Unisle da fior. 5 a 5. 20 le 100
oke, e sembra che quest'anno il genere abbonde-
rà più dei solito.
11 vino vale qui da 2. 4° a 4 . 20 a tenore
délia qualità. L'aquavite non subi variazione di
prezzo, corne neppure gli altri generi di consumo.
VARIETA
II gagliardo vento da scilocco dei i5 e 16
maggio, arrecó danni a piú d'un naviglio. Ai 16
riparó nel porto di Zara il piel, austr. Pellicafio,
patr. G. Mognich da fíagusa diretto per Venezia,
al quale un'impetuosa buffa nelle aque di Morter
spezzó l'albero di maistro. ¡Vlessosi in istato da
poter proseguiré, fece vela ai 20 peí suo destino.
— Anche la brazzera austr. Nob. Corriera,
patrón M. Madonizza, proveniente da Trau, afier-
ro ai 19 a Zara, e sta riparando alquanti danni
sofferti nell'alberatura.
-- A cura e mérito della deputazione di Borsa
a Trieste, ed in seguito alie trattative corsé in
tale riguardo, si pose mano ai lavori, che sulla
punta Vela delle Punte bianche, al capo occi-
dental dell' Isola grossa , vennero progettati per
costruirvi i locali e la torre per un fanale marit-
timo , a fine di preservare i baslimenti da ñau-
fragi, e farli scansare i pericolosissimi scogli ad-
diacenti detti bacili e le sccche vicine.
-- Nel primo semestre militare dal i.° novemb.
i845 a tutlo il 3i di aprile a. c. il porto di
Spalalo é stato frequentato da i383 barche fra
grandi e piccole arrivate e i322 partite.
— Nel numero precedente abbiamo fatto breve
cenno intorno il numero de'viaggi fatti dal pac-
chetto a vapore fra Trieste e la Dalmazia, la quan-
tita di passeggieri, merci e danari trasportati, e
le somme ricavate in un anno. Aggiungiamo ora
il seguente computo :
II piróscafo percorse nei suoi 25 viaggi i85oo
miglia, emerge perció 1'introito per ogni miglio
con fior. 3 , carantani i5 e spese da cuo-
prirs» con questa rendita sono : 1 fior. e 20 per
combustibile; 1 fior. e 10 car. per paghe, pana-
tiche e riparazioni; carantani 4° Per sPese di
navigazione e di amministrazione, in tutto fior. 3
e car. 10, di modo che alia sociela della naviga-
zione a vapore rimangono per ogni miglio soli
car. 5 e V2 per deperimento dello scafo, per in-
teressi ecc. Rimanendo pero a qucsto titolo in
termine medio di tutta la navigazione a vapore
del Lloyd 1 fior. e 10 car. per miglio, é cosa e-
vidente, che il piróscafo II Dahnata, non forni-
sce che la decimaterza parte dell'utile, che in ter-
mine medio offre ciascuno dei bastimenti a vapore
del Lloyd
Si legge inoltre nell'esposizione , con cui il
sig. direttore C. L. de Bruk aperse la sessione
dell'undecimo congresso generale, quanto siegue:
«La linea lungo la costa dell'Istria fino a
Fiume, ha offerli risultati soddisfacenli, ed é or-
mai percorsa nuovamente due volte per seltimana,
mentre che nei mesi d'invernó dovevamo disporre
qualche restrizione per mancanza di piroscaíi mi-
nori. La costruzione dei" nuovi piroscafi per la li-
nea di Venezia, a cui abbiamo in mente di por
mano quanto prima, per congiungere in poche
ore di viaggio le strade ferrate da Milano a Vene-
zia , e da Vienna a Trieste, ci offrira, come spe-
riamo, nell'anno venturo l'opportunitá di estendere
le corsé lungo le coste d'Islria, d'Ungheria e di
Dalmazia mediante i piroscafi ora addetti alia li-
nea Trieste-Venezia, e di stabilire quell' intima
congiunzione, ch é vivamente desiderata, e che
promette buoni risultati.»
Net N. passato ait' articolo Critica, pag. 1. col. 1. 1.
leggi invece di raffigurare, figurare alia mente.
Si publica ogni giovedi. II prezzo annuo per Zara è di fior. 4; per semestre fior. 2; per fuori franco di porto fior. 5, per se-
mestre o trimestre in proporzione. Le associazioni si ricevono in Zara dal proprietario, fuori da tutti gl'II. RR. Ufficii postali.
CI» l>auc«8clii Estensore c Proprietario. Zara, tí p. dei fratelli Battara.